Crocefutsal 3G - S. Giuseppe 3-3

Dopo i due risultati negativi, un Crocefutsal a rischio di clamorosa eliminazione tenta di risalire la china invertendo la tendenza discendente in cui l'ormai consueta "crisi di mezza stagione" lo sta portando. Il risultato? Un ottimo inizio, un black out, un po' di sfiga e infine una gara riagguantata tirando fuori gli attributi. Un punto che qualifica la compagine di mister Anselmi M. sicuramente allo spareggio. Per qualificarsi alle semifinali direttamente (ed evitare quindi lo Sporting sino all'ipotetica finale) serve ora ben più di una vittoria fuori casa con il Marsango: si è infatti legati al risultato di S. Giuseppe-Sporting e soprattutto di Galloway-Calciofili. Sembra un miraggio entrare nelle prime 3, ma nel calcio mai dire mai.
Adesso però, invece che parlare del futuro, passiamo alle pagelle del passato:

Anselmi D. voto 7 (IL MIGLIORE). Dopo un trend di prestazioni discutibili il portierone ritrova il morale sfornando una prestazione sicura e talvolta decisiva ai fini del risultato. Nel finale, quando dopo aver riagguantato il pareggio con i denti la squadra subisce l'ennesimo svarione difensivo, salva il risultato con un volo in perfetto stile-Anselmi, non si sa se aiutato o ostacolato da un pallone vagante... Cigno (o brutto anatroccolo?).  

Barbuglio, voto 6-. In una frase: cerca di seguire le orme del più esperto Favarato nella partita con lo Sporting...prima regala il vantaggio agli avversari con un passaggio dissennato in un ripiegamento difensivo, poi stoppa un pallone insidiosissimo a due passi dalla porta avversaria e giustizia il portiere per un fondamentale pareggio. La sufficienza non è piena perché, saebbene nessuno voglia ridimensionare il giovin talento, in queste gare decisive ci si aspetta più concentrazione e maturità da lui...dopotutto di "maturità" dovrebbe sentir parlare spesso... Dr Jekyll & Mr Hyde.

Berti, voto 6+. Le gare ricche di phatos vedono un Berti che fa tutto tranne che tirarsi indietro. Combatte e non solo. L'assist decisivo per il paregio è infatti sfornato dai magici piedini esperti del "senex" Crocefutsalliano. Nella vita sarà anche basso, ma in campo.... Watusso.

Corvetti C., voto 5,5. Quando non gira lui, quando non segna lui, quando non dribbla lui....chi può farlo? Si pende un po' tutti dalle sue giocate...purtroppo sul finale è lui a "pendere" da una giocata di Di Vittorio, che puntualmente sbaglia la rifinitura. Sneijder del 2013 (e per un milanista vuol dire...)

Corvetti F., voto 6-. Cosa dire...riesce a far incazzare gli avversari anche in dei contrasti innocenti..a parte questo, niente errori macroscopici e niente colpi di genio. E ora ci servono i suoi colpi di genio, magari manciolli. "Il mio piede sinistro" (dov'è finito??).

Degli Agostini,  voto 5+. Classica partita del panzer-bomber-lottatore-rimpallista-ariete di sfondamento...Ci prova in ogni modo, ma stasera è un'altra di quelle storte. E, come ormai spesso accade in campionato, serata storta di Degli = serata storta della squadra. Sarà che il pazzo non gioca e quindi non si ricorda più come si esulta? Impreciso.

Di Vittorio, voto 5+. Stendiamo un pietoso velo... Chiavica.

Faggin, voto 6,5.  Una luce si accende ogni tanto sul parquet della Guizza: è quella del Faggio, che ribalta in pieno la prestazione orripilante dello scorso match. Un gol e una sicurezza ritrovata, o almeno possiamo dire "sulla retta via". La gara con il Marsango sarà fondamentale per confermarsi...bisogna cominciare sicuri e riuscire a fidarsi un po' di se stessi! Concentrato.

Rozzarin, voto 5,75. Pronti via ed è subito gol (con un po' di fortuna) e assist. Nonostante le super-decisive giocate di Ròzzaro ai fini del risultato, si nota il suo essere in debito d'ossigeno. Una sorpresa di questi tempi...ma quando doveva capitare? Proprio nel momento di crisi della squadra...Nel prosiego di partita infatti le sue condizioni fisiche si fanno sentire nei primi 2 gol avversari che portano al pareggio...il finale? Lo conosciamo tutti. Ma conosciamo anche il vero Piercuea, e lo vogliamo dal Marsango in poi. Degente.