S. GIUSEPPE - CROCEFUTSAL 3G = 4-4

Prima o poi capita. Una giornata storta per il Crocefutsal 3G che, privo del portiere, è costretto a privarsi del bomber per 40 minuti e mette in mostra un gioco tutt'altro che spettacolare. Prestazione da rivedere sotto molti punti di vista, soprattutto per quanto riguarda la povertà nell'impostazione del gioco. Aggiungiamoci la sfortuna e un direttore di gara discutibile, e la frittata è quasi-fatta. La reazione finale mostra gli attributi della squadra che, però, con la disattenzione finale viene ricapultata in un (giusto) pareggio, che la porta a 2 punti dalla capolista Sporting. Ma passiamo alle pagelle:

 

Anselmi: s.v. Troppo pochi i minuti in cui viene impiegato. Non ci vuole una laurea per capire però quanto sia fondamentale averlo dal 1° minuto. Non solo per il valore aggiunto e la sicurezza che dà tra i pali, ma anche perché il suo sostituto è il bomber. Grande assente.

Barbuglio: voto 5. Passo indietro per il talento di via Canestrini. Dopo la squalifica ci si aspetta il riscatto, ma appare spesso deconcentrato in fase di impostazione. Buona la prova in fase difensiva, fino a 1 minuto dalla fine, quando regala la palla del meritato pareggio agli avversari. Errore che tradisce così la rimonta della squadra e costa 2 punti in classifica. Certo, gli errori è meglio farli adesso che nella seconda fase...ma è ancora meglio non farli! Cruciale.

Corvetti C.: voto 7 (IL MIGLIORE) Si mette a disposizione della squadra ricoprendo il ruolo di portiere per più di 40 minuti, compiendo un intervento decisivo. Incolpevole sui tre gol, quando viene chiamato a raddrizzare le sorti del match realizza un gol spettacolare che per poco non vale una insperata vittoria. Glii ultimi minuti manifestano l'importanza del bomber per la squadra. Fondamentale.

Corvetti F.: voto 6. Prima apparizione in campionato (seconda stagionale) per Faga, che come da pronostico mantiene la media cartellini-presenze a favore delle sanzioni. A parte il suo contributo decisivo nello scalare rapidamente verso il basso la classifica della coppa disciplina, offre una prestazione decorosa che lo salva dall'insufficienza. E' uno dei pochi che sembra aver le idee chiare. Purtroppo però (nota il mister) le sue due presenze stagionali coincidono con le uniche due giornate che vedono il Crocefutsal3G tornare a casa senza la vittoria. Non diciamolo troppo forte che sennò trova una scusa per non venire più! Talismano?

Di Vittorio: voto 5. Vaga per il campo senza meta correndo da una parte all'altra senza mai trovare la palla. Ciò fa sì che quando il pallone arriva sia un momento talmente "inabitudinario" che spesso manca della confidenza necessaria per creare buone azioni. Sfortunato in un paio di occasioni, il bandolo della matassa sembra anni luce lontano dalle strade che percorre. Un'insufficienza piena, confermata dal fatto che la squadra dà il meglio di sé proprio quando lui è fuori dal campo. Buco nero.

Faggin: voto 6. Sarà la rabbia per risultato parziale, ma il n°2 appare più convinto del solito. Sta ri-acquisendo la "cattiveria" e la grinta necessaria per tirare fuori gli attributi nei momenti decisivi. La sua prova è sufficiente, avrebbe potuto ottenere un voto leggermente più alto ma la prestazione-NO del team lo condiziona un po'. Ringhio.

Favarato: voto 5,5. La classe non si discute. L'età però neanche. In un paio di occasioni paga la differenza di possibilità fisiche rispetto all'avversario, regalando importanti occasioni da gol fortunatamente non concretizzate. Regala però anche sprazi e colpi di classe con qualche giocata illuminante, anche in questo caso però non concretizzata da lui o dai compagni. Ci si interroga sul fatto del perché il suo impiego sia inspiegabilmente così scarso.  Centellinato.

Nicoletto: voto 6. Lotta. Il suo lamentarsi del cattivo posizionamento dei compagni è l'emblema del fastidio. Il fastidio di essere sotto in una partita ingiocabile dove non funziona niente. Alla fine realizza il primo gol in campionato, importantissimo, con la complicità del goffo portiere avversario, emblema che il Crocefutsal3G a perdere non ci sta affatto. Milite.

Rozzarin: voto 6,5. Prestazione abbastanza opaca dal punto di vista del gioco, comparata con le precedenti apparizioni. C'è da dire che però, per quanto fortuiti, realizza due gol che risultano fondamentali tanto nell'economia della partita quanto nel risultato finale. E, come insegna la champions, uno può giocare male, fare 4 tiri in porta contro i 10 avversari, avere l'11% di possesso palla contro l'89% avversario, completare 143 passaggi contro i 955 avversari...ma quel che conta sono i gol. E lui ne mette dentro 2 (e mezzo con il legno). àncora di salvataggio.