Crocefutsal 3G - S. Marco Stigliano 6-2

Anselmi, voto 6-. La sua prestazione è in linea con quella della squadra: parte un po' deconcentrato. Sul primo gol forse il miglior Anselmi avrebbe messo una pezza (nulla avrebbe potuto invece sul secondo), e di certo avrebbe messo un bolide in occasione del rigore, purtroppo fallito. Nel secondo tempo, come i suoi compagni, diventa sempre più padrone dei pali e si riscatta con qualche parata da applausi, tanto da garantirsi la sufficienza, anche se non piena perché, si sa, un penalty sbagliato è sempre un penalty sbagliato, soprattutto in un momento così delicato. Aereo in decollo.

Barbuglio, voto 5,5. Dopo la doppietta ahilui deve assistere al ritorno dell'anti-talismano Di Vittorio (o Rozzarin?) che lo condiziona nella prestazione. Come tutta la squadra disputa un primo tempo sonoramente nefando, vivendo di rendita e di ripartenze durante il vantaggio del secondo tempo. Impalpabile.

Berti, voto 6,5. Gioca poco, ma bene. Data l'abbondante presenza di uomini decide prevalentemente di gestire la partita dalla panchina, ed è sicuramente anche merito suo se il risultato viene ribaltato. Quando è in campo mette in mostra il suo invidiabile stato di forma, che aggiunto all'intesa con il compagno Favarato fa sì che si possano ammirare attimi di grande Futsal. Oro colato.

Corvetti C, voto 6+. Comincia la partita quando il punteggio dice 0-1 e cerca di rimettere a posto le cose...si, però spesso e volentieri da solo. La buona gestione avversaria, oltre a stancarlo, mette in risalto l'inutilità della manovra. Nel primo tempo ha un paio di volte l'occasione di accorciare, ma fallisce. Nel secondo tempo però è uno di quelli che suona la carica, e condisce la propria giornata con un gol decisivo (il +1) di pregevole fattura. Voglioso (di gol e non solo...).

Corvetti F., voto 6,5. Primo tempo, manco a dirlo, anche per lui sotto la media, ma nella ripresa è lui che, bucando la fino ad allora stregata porta nemica, manda a tutti il messaggio "Si può fare!". Si può dire che da quel momento la partita sia cambiata. Oggi, Faga è l'emblema di una squadra che non muore mai. Come l'Inter? No, solo come se stessa. Giaguaro.

Degli Agostini, voto 7. Spesso si gira da solo, bisogna dirlo, ma è sempre pericoloso. E' lui che batte il calcio d'angolo per Faga, è lui che si avventa su una respinta per il gol del pareggio. "Degli è in forma" è il titolo della "Gazzetta di Beppo", ormai non è più una, non sono più due o tre...sono tutte le partite. E se ancora non ci credi, è lui a dirtelo, dopo ogni suo gol, con la sua esultanza quasi a dire "e allora, ora mi hai visto? ci credi?" Si ci crediamo tutti. E stavolta ha pure potuto farsi la doccia in piedi! Stato di grazia.

Di Vittorio, voto 6. Comincia la partita con grinta e ha subito un paio di occasioni, ma, manco a dirlo, non capitalizzate. Poi si esibisce in un calcio a 5 che peggio non si può, che portano la sua valutazione ad un'insufficienza piena. Nel finale, con il gol su punizione, si riscatta e conquista la risicata sufficienza. Lungi dall'essere quello degli anni scorsi. Buco Nero.
 

Faggin, voto 6-. Una partita sulla scia del compagno Barbuglio, nella quale si ricopre (assieme ai compagni) di infamia nel primo tempo. Nel secondo tempo si rivela utile in fase di amministrazione del vantaggio, senza comunque affrontare troppe difficoltà. Ci piacerebbe vederlo proporsi qualche volta in più, solo così può suggellare il matrimonio con il gol. Nubile (xei i cavei da dona...).

Favarato, voto 7+ (IL MIGLIORE). Nel primo tempo entra e sbaglia subito un passaggio, come per dire "ora cambia tutto che sono entrato io"! Se vede...Nel secondo tempo però suona la carica con più di una giocata d'alta classe causando i due gol del "riagguantamento". Semina scompiglio con dribbling e giocate imprevedibili, prima di lasciare il campo applaudito dai compagni, sapendo di aver cambiato l'inerzia del match. Jolly Joker.

Nicoletto, voto 6-. Vedi Faggin. Dopotutto, sti juventini i se someja tuti! Celibe.

Rozzarin, voto 7. All'inizio commette un errore nel primo gol avversario, ma poi, nel momento del bisogno, c'è. E ci sono anche i suoi due gol assieme a lui, per stendere il nemico stigliano. Nel momento del suo secondo gol, quello del 5-2, la sua bocca dice "Seeeeeeeeeee", ma tutti sanno che il suo cervello stava pensando "Stigliano m****, lalalalalala.....". Jessica Rossi. (non sbaglia un tiro)