Montagnanese - Crocefutsal 3G - LE PAGELLE

Dopo un convincente girone di andata, in cui sono stati lasciati per strada solo 2 dei 21 punti disponibili, il Crocefutsal 3G sfodera una prestazione maiuscola in quel di Roveredo di Guà portando a casa una vittoria che sembra ormai indirizzare la squadra verso strade sicure. Nonostante la rosa ridotta a causa di impegni e malanni vari, il gruppo è infatti rimasto compatto giocando una partita intelligente contro una squadra caparbia. Ma passiamo ora alle pagelle.

Anselmi D. : voto 6+. Come di consueto, il venerdì sera i pali del Crocefutsal 3G tornano sotto l'occhio vigile del buon Pompelmi. Giudicando il goffo intervento sul primo gol subito sembrava che la serata non sarebbe stata  delle migliori, ma il numero 1 di casa Anselmi ha smentito tutti riscattandosi con qualche parata salva risultato. La sua prestazione sarebbe stata lodevole se non fosse stato per l'errore iniziale e per un discutibile piazzamento su un calcio da fermo costato il momentaneo gol della speranza avversario, comunque la sua presenza resta possente ed efficace. Genio e sregolatezza

Anselmi M. : voto 6,5. Si sa, i carri armati tedeschi sono così: un po' goffi ma straripanti. Tale metafora bellica descrive perfettamente la prestazioni di Adelmo: impacciato nella prima parte, con qualche pallone sbagliato e non controllato, ma strabordante nella seconda, quando insacca un buon pallone servitogli da Faggin dopo aver resistito alla carica di tre avversari, culminando la propria lotta personale con il back avversario a suon di sportellate con una sonora vittoria. E' la prova che uscendo dalla porta non si senta comunque un pesce fuor d'acqua, tutt'altro. Panzer

Barbuglio : voto 7.5 (il migliore). Lasciatosi alle spalle un paio di prestazioni sotto tono e lasciata a casa la Kriptonite-Di Vittorio fermata per malanni fisici, il nostro Superman sfoggia i suoi super poteri cacciando una prestazione degna di lode e infilando il pallone nel sacco per ben due volte. Particolarmente prelibata la seconda perla a giro sul palo lontano, rimembrante un magico gol da lui stesso ricordato a fine partita: << Cazzo mi è passato davanti gli occhi il gol di Del Piero contro la Germania nel 2006!>>. Stando così le cose, non potrebbe che essere paragonato al mitico Alex : Pinturicchio.

Degli Agostini, voto 7:  calcia, spinge, pressa e segna. Questo è Degli, energico pivot dalle lunghe leve che butta in rete quei pochi palloni ghiotti che gli capitano a tiro. I suoi gol infatti sono frutto di colpi d'astuzia notevoli, con i quali due palle apparentemente innocue e vaganti si sono trasformate in dolci cioccolatini che ilo nostro bomber non ha esitato a scartare. Resta forse il dubbio sul secondo gol, ma i gol fantasma non ci interessano (finchè sono a nostro favore!). Arsenio Lupin

Favarato, voto 6: nonostante la sufficienza, c'è qualche nota stonata da segnalare. In primis qualche pallone gestito con qualche rischio eccessivo, ma soprattutto il nervosismo che lo ha assalito per buona parte della partita. Instaurata la faida con un paio di avversari, condita con qualche litigio comunque composto, il risultato è stato un cartellino giallo onestamente evitabile e una serata un po' cupa per l'esperta new entry. Lo salva da un'insufficienza  lieve la saggia gestione della palla in qualche occasione spinosa, ma siamo abituati a ben altro. Stucchevole

Nicoletto, voto 6- (il peggiore): noi tutti sappiamo che il calcio è determinato spesso dagli episodi e questi fanno pendolo l'ago della bilancia da una parte o dall'altra. Purtroppo per Edo Junior ieri sera uno sfortunatissimo autogol gli ha giocato uno scherzo fastidioso che lo ha un po' condizionato psicologicamente. Caparbio si è gettato in avanti subito dopo il gol subito alla ricerca del riscatto ma non era evidentemente la serata adatta. A lui una "gazzettiana" insufficienza, tanto odiata dai fantallenatori quanto crudele con i malcapitati. Scarognato

Corvetti C., voto 6,5 : prestazione attenta, giudiziosa. Stranamente però, sulla situazione di 2 a 2 sbaglia clamorosamente un'occasione a due passi dalla porta, riscattata però da un gol importante nei successivi minuti. Saggio nel segnalare l'eccessiva foga nell'incedere offensivo, si impegna nella ricerca di un dialogo costante con i compagni, apportando ancora una volta il suo prezioso contributo. Una pedina importante in termini di qualità e quantità. Senex

Faggin, voto 6,5: continua la striscia convincente di partite disputate dal "pelatone" di marca 3G. In fase difensiva mantiene con costanza una posizione corretta, solo in poche circostanze insufficiente per fermare le iniziative avversarie, ma anche in fase di impostazione riesce a gestire il pallone con meno ansia e insicurezza del solito, come testimonia il buon passaggio per Adelmo in occasione del già elogiato gol. Sembra che stia pian piano ritrovando sicurezza in sè, voglioso di migliorare ancora. Studente modello