Marsango - Crocefutsal 3G 0 - 1

 

Nonostante la limitata disponibilità di risorse umane la banda di mister Pompelmi sbanca il campo del Marsango, teatro di scontri con l'acerrima rivale Sporting nell'ultimo paio di anni in cui la fatica e la sofferenza hanno padroneggiato. E così fu anche stavolta ma alla fine il premio della vittoria è arrivato perché "questa squadra ha tanto, ma tanto cuore!" (Cit. Dario Schiavon).
Passiamo alle pagelle

Anselmi M. Voto 7 (IL MIGLIORE) scherzi a parte, i meriti della vittoria sono in gran parte suoi. Oltre a parate salva partita si esibisce in un'esemplare gestione della squadra dal fondo del campo, coordinando posizioni, sostituzioni e movimenti vari. Un faro nella nebbia, un traghettatore in acque tortuose. Caronte

Anselmi A. voto 7: è proprio vero, il Crocefutsal 3G ha ingaggiato un vero puledro di razza. Immarcabile palla al piede e disponibile al sacrificio per la squadra ancora una volta non sbaglia un colpo... anzi no, manca ancora quel guizzo da bomber che lo renderebbe un top player di categoria, sul quale le voci di mercato si sprecherebbero. Beh, finchè però delizia i nostri palati calcistici con tocchi di prelibata fattura gli si perdona (per il momento!!!!) l'astinenza da gol. Speedy Gonzales

Barbuglio M. voto 6: quei pochi minuti che ha trascorso in campo li ha sfruttati per compiacere il pubblico pagante... pochi, appunto. Purtroppo l'azione più spettacolare della partita viene interrotta da uno stop sbagliato trasformatosi in infortunio, fortunatamente meno grave del previsto. Si attende con ansia il suo recupero anche se "da uno come lui ci si può aspettare genio e sregolatezza" (cit. Dario Schiavon) Sfortunato

Bettella N. voto 6.5: l'emergenza difesa lo costringe ad un lavoro sporco ma efficacie da back, posizione ben ricoperta ma un po' sofferta. La voglia di sgroppare palla al piede è troppa, tanto da esibirsi in dribbling crepacuore da ultimo uomo per portare la palla fuori dalle zone calde. Quando viene dirottato a sinistra sfodera la sua esplosività, impegnando in qualche occasione il portiere avversario e guadagnando falli preziosi nel finale. La solita grinta. Mietitrebbia

Degli Agostini M. voto 6+: se il motto di serata fosse "la maglietta è onorata solo se è sudata" allora Degli lo avrebbe onorato. Anzi, lo ha onorato. Nonostante qualche palla sbilenca e un po' di sfortuna in qualche triangolazione non finalizzata ha corso come un dannato, recuperando in un paio di occasioni cruciali in difesa, reagendo prontamente agli incitamenti del mister dalla porta. Battaglia e sacrificio. Toro

Faggin M. voto 6: sbrodola al primo passaggio, regalando una palla sanguinolenta al pivot avversario, ma il suo errore è oscurato dal miracolo calcistico di Michele e da una prestazione ordinata, nei ranghi. La staffetta con Bettella da back non gli provoca eccessivo sconquasso, coordinato saggiamente dalle spalle, contribuendo al castello difensivo dei minuti finali. Al servizio della squadra. Recluta

Schiavon D. voto 7: meno male che aveva mal di schiena. Il premio Sky è strameritato. Una partita giocata ai mille all'ora, proteggendo palloni esplosivi e permettendo alla squadra di salire e guadagnare tempi di gioco. E poi, come se nulla fosse, dopo aver aspettato per 40 minuti, una protezione palla apparentemente innocua si trasforma in un goulllllllllasooooooooouuuuu!!!!!!! Girata da manuale che lascia impalata la difesa avversaria e 3 punti in banca. Nonostante l'ispirazione ad una paragone illustre con i grandi bomber del passato (scontato il paragone con Bobo Vieri) è atto dovuto sottolineare la vena profetica avuta ieri sera. Sul gradino più alto del podio delle citazioni di giornata quella fatta a Barbu che recita "Barbu, adesso la metto, adesso la metto!!!" e così fu. E' forse un santone costui? Poeta vate(r)

Contributi speciali:

Anselmi D. voto 8: le tattiche del mister dalla panchina, i suoi sacrosanti urlacci, i cambi veloci e oculati gli sono valsi lo scettro di allenatore dell'anno solare 2013, scavalcando nomi illustri delle panche internazionali sebbene abbia alternato la direzione tecnica alla porta. Anche ieri sera è stato... ah no, ieri non c'era...in effetti l'aveva promesso mercoledì scorso :"Se quella torna un'altra volta io me ne vado". Sì, ma quale delle due cameriere?  Agghiaggiante!!! (Cit. Conte)

Corvetti L. voto 10: onnipresente, dall'impegno casalingo a quello nell'estrema periferia veronese (e del mondo). Una molla per ogni atleta, pronto a spronare chiunque con il suo marchio di fabbrica: il 5 a tutti e la formula di rito "ehi, sei in forma?" Leader

Maniero G. voto 10- : dopo la disgraziata serata post Montagnanese in pochi avrebbero scommesso sulla sua presenza. E invece lei c'è, a bordo campo a guardare ogni pietosa partita. Voci di corridoio mugugnano di aver visto gesti dell'ombrello all'indirizzo degli avversari con tanto di linguaccia alla Del Piero: da lodare l'attaccamento alla maglia, come i veri ultras. Il segno - ? PERCHE' STA CO CHEL MONA DE BETEA!!!! Cheerleader

Rozzarin P. voto nc: non classificato... puareto, no ghe iera! Sempre voti alti, almeno così non ammazza la concorrenza. C'è solo un capitano!!

Ne approfitto per augurarvi buone feste. Ci vediamo nel 2014

Paulo Zuliani