Il Crocefutsal 3G riscatta la rocambolesca sconfitta con il PSN conquistando con maturità una partita fondamentale per il passaggio del turno. Orfani del loro vate, fermato in fase di riscaldamento da un problema fisico, e del panzer Anselmi, bloccato dalla schiena, senza scordare il lungodegente Barbu, la squadra reagisce alla sorte, che vuole la fila in infermeria, con una buona prova, fruttata nell'unica cosa che conta: i tre punti.
Anselmi A. voto 7 (il migliore): lo premia la continuità ed ancora una volta una prestazione talentuosa. Il vantaggio è una sua invenzione, sotto gli occhi increduli dei compagni e soprattutto degli avversari, e le giocate mai banali. Si sta rivelando l'arma in più della squadra, perché all'egregia gestione della palla sta aggiungendo il giusto cinismo. MVP
Anselmi D. voto 6: la prima parata con urlaccio allegato fa capire che non sarà una serata banale e i fatti confermeranno ciò. Nel primo tempo dà il meglio di se con qualche intervento degno del miglior Peruzzi ma la ripresa gli riserva delle sorprese: tiro del pareggio avversario che lo sorprende sul suo palo e barriera che si apre in punizione donando il momentaneo vantaggio agli avversari. Tanta bile ingoiata per la rabbia, fortunatamente senza conseguenze. Beffato
Berti voto 6.5: la gestione del reparto arretrato è buona e il suo divertimento è quello di sbraitare contro due laterali da domare. Si diverte a tal punto da uscire dal campo con scolpito in volto il sorriso "di un bambino al parco giochi" (cit.) che ha appena vinto a calcio contro gli altri bambini. E fortunatamente ha vinto, beccandosi anche un "te si el pi forte" dagli avversari. Prima donna
Bettella voto 6-: l'usuale dribbling da ultimo uomo diventa per lui uno scomodo fardello, che gli costa una valanga di critiche sul momentaneo pareggio avversario. Cerca di riscattarsi dando il massimo alla ricerca della profondità e collabora a qualche buona azione offensiva, rivelandosi poi prezioso. Si spera che con l'imminente ritorno di Faga il rischio non diventi una costante. Angosciante
Corvetti voto 6+: in fase offensiva è un punto di riferimento e la costruzione delle azioni passa sempre attraverso i suoi piedi. Come di consueto poi timbra il cartellino con immensa freddezza dopo un paio di respinte avversarie, dunque, per non farsi mancare niente, torna a casa con la fedina penale macchiata da un giallo, a prova del fatto del fatto che quando c'è lascia il segno. Pungente
Degli Agostini, voto 6.5: di partita in partita l'asticella del rendimento sale vertiginosamente, portandosi dietro anche quella dell'ascolto. Ciò lo porta a sfoderare un'ottima prestazione, soprattutto da laterale, dove alterna contrasti decisi ad ampie sgroppate. Ovviamente, il suo zampino sulla vittoria non poteva mancare: mette il piedone lì, proprio dove dev'essere per trasformare il prezioso assist dalla fascia. Cuore e polmini. Levriero
Di Vittorio voto 6: il gol del 2 a 1 è frutto della sua scaltrezza, con la quale pesca correttamente il suggerimento grazioso di Berti per poi scaricare una palla insidiosa spinta in porta da un avversario. Tuttavia, il cannone ieri sera ha sparato a salve, interrompendo una striscia realizzativa che lo colloca di diritto in corsa per la scarpa d'oro. L'infortunio alla spalla a fine gara lo affianca ad un altro bomber attualmente offuscato. Super Mario
Faggin, voto 6: assiste attonito sia al gol di Anselmi sia al momentaneo vantaggio 2 a 3, in un tandem colpevole con il suo capitano. Il poco istinto offensivo non lo aiuta in fase di spinta ma ci mette intensità. Su indicazione di mister Anselmi collabora in qualche occasione alla gestione della palla dalle retrovie, mantenendo comunque un atteggiamento ordinato. Costante
Rozzarin voto 6+: la parentesi "barriera" è un semplice incidente di percorso, colmata da una prestazione importante. La sua capacità di pescare di prima il pivot in profondità permette alla squadra di temporeggiare prima di scagliarsi in avanti, rivelandosi in qualche occasione l'unica alternativa offensiva a causa del pressing subito. Palle preziose e armoniose. Pittore
Contributi dal campo
Corvetti L. voto 8: la sua abbronzatura da divo lo rinvigorisce e rivitalizza la squadra con la sua fondamentale presenza, venuta a mancare in occasione dell'ultima sconfitta. Ora ha tutte le carte in regola per presentarsi in fascia pre-serale serale su Rai 1. Carlo Conti
Schiavon voto 8: un infortunio gli impedisce di partecipare con le gambe ma la sua cultura non gli preclude la partecipazione verbale. Se solo qualcuno gli avesse dato una pinta di birra e un panino alla soppressa, stravaccato com'era, sarebbe stato il perfetto alter-ego del miglior cronista sportivo italiano. Er bisteccone
Grande Zuli!
RispondiEliminaIl tuo linguaggio forbito e l'eloquenza del tuo effluvio verbale, rendono la lettura assai godibile.
Comunque una parolina in più per il povero mister la potevi sprecare... CAROGNA!!!
Ecco te la sei detta tu :)
RispondiEliminaHai ragione. pagherò pegno
Faggio piallatore di voti...David meritava 5,5!
RispondiEliminaNon potevo dargli lo stesso voto della partita con il PSN in cui aveva giocato peggio
RispondiEliminaLa prossima volta pagelli tu
Era una battuta gay
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